Ho acquistato da poco un terreno di quasi un ettaro in provincia di Udine e sto cercando di utilizzarlo con qualche coltivazione redditizia .
Dalle analisi fatte al terreno sembrava poter essere adatto alla coltivazione dello zafferano in quanto molto fertile, con ph alcalino, di medio impasto e con una certa percentuale di scheletro che lo rende naturalmente drenante . Se dovesse essere promettente posso effettuare un investimento consistente ed inoltre ho la possibilità di avere la manodopera .
Ad inizio anno Marzo 2018 ho effettuato una trinciatura poi erpicatura poi con motozappa fresatura , concimatura con stallatico equino per circa 2 kg/mq ed infine baulature su 20 mq di terreno . Altri 20 mq di terreno stesso lavoro a casa mia ( foto orto1 e orto2 ) di modo da confrontare i due terreni .
I bulbi, come si vedrà dalla foto terreno.jpg li ho piantati in cima proprio per evitare problemi di ristagno di acqua perchè da noi ogni tanto piove in maniera consistente .
Il test che sto effettuando con 500 bulbi (250 terreno campo aperto e 250 mio o
rto di casa ) mi ha portato circa 7 grammi di stimmi essicati e mi sembrava, per il primo anno una buona quantità . Adesso mi trovo molte foglie di molti bulbi come fossero tozzate soprattutto nel terreno a pieno campo .
Che possa dipendere da qualche animale ( non ho messo reti di protezione e da noi ci sono corvi, gabbiani e fagiani ) o è un problema dei bulbi o del terreno ?
Le foto con nome bulbi1a fino a bulbi1d sono le tipologie di bulbi messi peggio , poi ci sono quelli come bulbi2a fina a bulbi2c altra tipologia .
confronto bulbi è una foto per farli vedere insieme e terreno.jpg è il terreno incriminato .
I risultati che hai ottenuto con con la prova sono soddisfacenti per cui puoi tranquillamente procedere con l’impianto anche se la reale resa della tua coltivazione potrai apprezzarla dal secondo anno d’impianto, quando i tuoi bulbi saranno interamente cresciuti nelle condizioni del tuo campo.
Il terreno sembra essere adatto alla coltivazione dello zafferano. Dovresti specificare l’alcalinità del terreno e la percentuale di materia organica che hai ottenuto.
Questo perché Ph troppo elevato (> 7.5) potrebbe portare ad una produzione inferiore e alla crescita di bulbi più piccoli il secondo anno.
La concimanzione organica andrebbe fatta rispetto alla materia organica contenuta nel terreno. Si procede solitamente se il terreno ha una % inferiore al 1,8%.
Detto questo la conduzione del tuo impianto è ottima e aspettiamo Giugno per vedere i risultati finali.
Le foglie che hai trovato dipendono da animali c he vengono a cibarsi nel tuo campo. Solitamente sono danni da lepri.
Tieni sotto controllo l’evoluzione del problema e nel caso sia necessario adotta qualche contromiura come dissuasiori o recinti elettrici.
Dalla foto del terreno sembra che ci siano alcuni “buchi”. Cioè sembra che mancano alcuni bulbi. Se la cosa è voluta ok, altrimenti controlla eventuali gallerie scavate da topi.